30.1.13

Io, le Nike e la strada: una storia d'amore


C'è stato un momento della mia vita in cui le uniche cose che desideravo più di tutte erano correre e laurearmi (o anche correre a laurearmi, in realtà).
Avevo la sveglia quando fuori c'era brina e sfumature violacee dell'alba e desideravo fortemente, durante tutto il resto del giorno, di veder scendere le sera e venire avanti la mia solida produttività notturna. Tra le due cose, (e tra tutta una serie di fogli- schizzi- mail- libri- tazze di caffè o coca cola- confezioni di pandoro) c'erano solo loro a farmi compagnia, assieme ad Autocad e al mio tanto amato Photoshop: le mie Nike.

15.1.13

Leopard, velvet e il duomo di Salerno



Ho iniziato questo tour virtuale scrivendo di una mattina con la mia amica Giulia. L’abitudine del nostro condiviso caffè si sta perpetuando. Tanto. E con un ottimo feeling come risultato.
Anche lei è salernitana e, con me, condivide l’idea che la nostra città offra posti, scorci e viste davvero mozzafiato. Così, questo, sarà il primo di una serie di “consigli” sotto forma di shooting che potranno aprirvi le porte a questo nostro piccolo angolo di mondo tra la Costiera  Amalfitana e le bellezze del Cilento.

9.1.13

Voglio amarmi di più.



Voglio amarmi di più e concedermi più tempo. Dedicarmi un’intera serata. Una di quelle tutta per me. Da passare in davano davanti a un film romantico, con una tisana e lo smalto che si asciuga. Una di quelle che ti dimentichi che devi fare il bucato, o che ce n’è già uno che non aspetta altro che essere inamidato, di quelle che i piatti nel lavandino restano lì come parte di un disegno ben preciso che si chiama indipendenza.

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V.



7.1.13

Saldi: qualche suggerimento

Vademecum della shopaholic low cost, ossia piccoli suggerimenti per i saldi.






- I saldi sono uno stato mentale che arriva dopo Natale. Per cui al di là di quando iniziano, fate " la posta" a tutto ciò che vi piace. Per i saldi vale esattamente quello che facevate da ragazzine. L'appostamento sotto casa del lui che vi faceva battere il cuore senza nemmeno averci mai parlato. Il fintissimo disinteresse che si mostrava nelle sue immediate vicinanze. Ecco. Quindi armatevi del vostro più credibile modo di mentire e entrate da Zara prima dei saldi. Prendete nota delle cose che trovate irrinunciabili e che magari comprereste già al 30% e quelle che invece si può aspettare un pò e quindi che sperate di acciuffare al 50% se non a qualcosina di più. Con disinvoltura prendete, provate e riponete. Provare è importante. Perchè quando il 2 Gennaio ci sarà il mondo in fila pronto a rendere il proprio regno per un camerino, voi avrete già pronta la vostra risposta al "come mi andrà?". Del tutto inutile ricordare il posto o lo scaffale. Nei negozi hanno le stesse manie delle nostre mamme: cambiano di posto in continuazione alle cose.

3.1.13

100% xmas


Il Natale che dalla mia città entra nella mia casa e finisce sulla tavola del 25.
Qualche scatto fatto con la mia nuova "Alice" e il ricordo di un Natale sereno.

Bacioni! 
V.





1.1.13

da vigilia a vigilia Instagramando my week #parte4


Da vigilia a vigila ecco  la mia settimana instagrammata come sempre.

- l'outfit per lo shooting che vedrete prossimamente.
- l'albero di natale decorato, della ragazza a cui faccio ripetizione di matematica e fisica. Si, lo so, sono una fashionista ma do lezioni di matematica. Le strane dicotomie mi sono sempre piaciute.
- le meraviglie della pasticceria salernitana. il Montblanc di Pantaleone di cui vi ho già parlato nel mio post "Serendipity", e la Venere Nera di Romolo. Ovviamente sulla tavola del 24 Dicembre. 
- la successione dei mie regali di natale:
la Nikon. Il mio desiderio più grande negli ultimi tempi. Ve la presento. Si chiama Alice. Perché assieme a lei, e al mio già fedele i-phone Bianconiglio, sono pronta a esplorare le meraviglie di un mondo nuovo. E a imparare dai miei limiti per cercare di superarli.
- una collana di Sodini. pensiero inatteso di una famiglia che credo mi voglia già bene.
- il pensiero della mio Giulia. Ferma ambientalista e donna pratica e affettuosa tra un areoporto e l'altro che frequenta in modo quasi ossessivo per i suoi mille viaggi.
- uno dei miei regali della wishlist. Nadia ha tratto inspirazione ed è arrivato un perizoma con le perle che io già adoro.
- poi c'è il regalo della mia cara dolce Ariguru. La padovana tanto vicina al cuore che per essere più vicina materialmente a natale ha usato poste italiane e la sua manualità per darmi tutto il profumo della tradizione in un biglietto fatto di mandarini e tutto il calore del suo affetto in una stretta di lana alle mani. Leopard, of course. 
- i regali delle zie acquisite. che non sapendo bene di cosa hai bisogno passano in profumeria, ti prendono il top e acquistano 100 punti di affetto da nipote e indulgenze almeno per il successivo anno dal Dio di tutti i Sephora. Amen.
- il giorno di Santo Stefano passato alla Reggia di Caserta. E' un posto sempre magico. E stavolta c'era qualcosa di ancora più bello e interessante. La mostra di uno dei miei "novecentisti" preferiti, Cartier- Bresson, e delle installazioni di arte contemporanea. Inutile dirvi che per me è stato un incanto.
- il mio aperitivo con Giulia. A base di spritz, perchè a volte le chiacchiere delle amiche sono più belle con un pò di bollicine. 

Felice ultimo dell'anno.
E che sia, da domani, un meraviglioso inizio per tutte.